Il ruolo cruciale degli HSE Manager e RSPP
Gli HSE Manager (il responsabile della gestione integrata di salute “Health”, sicurezza “Safety” e ambiente “Environment”) e i RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) rivestono un ruolo cruciale nella gestione della sicurezza aziendale, ma spesso si trovano a dover affrontare un problema significativo: la percezione negativa delle cattive notizie da parte dei datori di lavoro.
L’importanza delle cattive notizie nella sicurezza aziendale
In molte aziende, i datori di lavoro e i dirigenti tendono a scoraggiare la segnalazione di problemi, preferendo ricevere soluzioni immediate o buone notizie. Questo atteggiamento, sebbene comprensibile da un punto di vista umano, rischia di compromettere seriamente l’efficacia delle politiche di sicurezza sul lavoro, perché non riconosce il valore delle cattive notizie come indicatore di un sistema di segnalazione efficiente. Questi segnali, infatti, permettono di identificare tempestivamente le criticità e di intervenire prima che si trasformino in problemi più gravi o, peggio ancora, in incidenti.
Esempi di cattive notizie e aree critiche
Tra le cattive notizie che spesso emergono nei contesti lavorativi, vi sono procedure operative inadeguate o difficili da seguire, violazioni regolari delle regole di sicurezza da parte del personale, pressioni produttive che spingono a ridurre i tempi di lavoro, affaticamento psicofisico del personale, inefficacia dei controlli e supervisione, pericoli sottovalutati o non adeguatamente gestiti, priorità accordata alla produzione a scapito della sicurezza, problemi di comunicazione interna, attrezzature mal mantenute, near miss (o mancato incidente) e anomalie di varia natura.
Verso una cultura aziendale matura
Per costruire una cultura aziendale matura, è fondamentale che i vertici aziendali accolgano le cattive notizie con un atteggiamento proattivo, considerandole come un’occasione per rafforzare i sistemi di gestione della sicurezza e promuovere un ambiente di lavoro più sicuro per tutti. Questo approccio non solo migliora la sicurezza, ma rafforza anche la fiducia e la collaborazione all’interno dell’organizzazione, creando un clima in cui i lavoratori si sentano incoraggiati a segnalare problemi e a partecipare attivamente alla costruzione di un sistema più robusto.
Fonte
Persone e Sistemi da PuntoSicuro